Descrizione
Con Ordinanza n. 156 del 29/10/2025, su indicazione di Regione Toscana e al fine di mitigare le emissioni da PM10, si ordina “a partire dal giorno 01/11/2025 e fino al giorno 31/03/2026, il divieto per qualsiasi tipo di combustioni all’aperto (come abbruciamenti di residui agricoli, sfalci o potature), accensione di barbecue, falò rituali a scopo di intrattenimento o altro, nelle aree del territorio comunale poste a quota inferiore a 200 m s.l.m.”. All’interno del provvedimento si raccomandano alla cittadinanza anche una serie di buone pratiche da mettere in atto:
- non utilizzare i generatori di calore (caldaia, stufe, termo-stufe, inserti, cucine e termo-cucine) alimentati a biomasse (legna, pellet) con classe di prestazione inferiore alle 4 stelle di cui al Regolamento adottato con D.M. 186/2017 e in presenza di fonti di riscaldamento alternative e al di sotto dei 200 m s.l.m.;
- ridurre i tempi di funzionamento e/o della temperatura (max 19°C) negli edifici pubblici (fatte salve le necessarie deroghe per le strutture socio-sanitarie) e negli edifici privati, compresi gli spazi commerciali
- non utilizzo di legna in caminetti aperti e/o stufe tradizionali a legna, a meno che questi non siano l'unica fonte di riscaldamento dell'abitazione e con l’esclusione delle aree non metanizzate;
- contenere i consumi energetici, evitando inutili sprechi, nella gestione degli impianti di riscaldamento (attraverso una corretta regolazione degli orari di accensione, il controllo della temperatura massima, la costante manutenzione della caldaia, la sua sostituzione con modelli a minor impatto ambientale usufruendo degli eventuali contributi messi a disposizione, la corretta gestione degli accessi ai locali pubblici e esercizi commerciali, ecc...);
- ridurre l’uso delle auto ricorrendo il più possibile a mezzi di trasporto alternativi e non inquinanti.
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 29 ottobre 2025, 13:07