Carta della Famiglia
Pubblicato il 6 luglio 2022 • Sociale
A partire dal 2019, la "Carta Famiglia" non è più di competenza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ma del Dipartimento per le politiche della famiglia. Secondo l'art. 1, c.487 della Legge 145/2018, la Carta Famiglia, inizialmente destinata alle famiglie con almeno tre figli a carico, è stata estesa per tutto il 2020 a tutte le famiglie con almeno un figlio a carico (articolo 90 bis, decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27).
Dal 1 gennaio 2022 la Carta della famiglia e la piattaforma online ad essa dedicata (cartafamiglia.gov.it) non sono più attive. L’agevolazione, istituita nel 2015 e rilanciata nel 2018 per un triennio, ha consentito alle famiglie, con almeno tre figli conviventi di età non superiore a 26 anni, di accedere a sconti e riduzioni tariffarie sull’acquisto di beni e servizi, concessi dalle aziende pubbliche e private e dagli operatori economici aderenti. La legge di bilancio 2022, proseguendo nello sforzo di riordinare, semplificare e potenziare le misure per il sostegno delle famiglie, non ha rifinanziato la Carta della famiglia rivolgendo le risorse finanziarie a nuove misure a favore delle famiglie.
Pertanto, la Carta della famiglia cessa la sua validità, ferma restando la possibilità per i commercianti di prevedere sconti per le famiglie al di fuori della piattaforma. Per maggiori informazioni: